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STEMMA ARALDICO DEL 183° "Nembo"

Decreti 26 aprile 1962 e 22 luglio 1974 (aggiornati in base a quanto disposto dallo S.M.E. con circ. 121 del 09.02.1987 - G.U. del 14.02.1987).

Scudo
Gli elementi storici di rilevanza presi a base per blasonare lo scudo sono:

  • la diretta discendenza del rgt. dalla Divisione "Nembo" che in esso si contrasse nel corso della Guerra di Liberazione e della quale ne eredita la tradizione;

  • l'eredità, sia pure indiretta, delle tradizioni sublimi che si riallacciano alla Divisione "Folgore", immolatasi in Africa Settentrionale;

  • la partecipazione alla Guerra di Liberazione, che valse al reggimento la concessione di una Medaglia d'Argento al V.M. alla Bandiera;

  • il legame territoriale con la sede di Belluno, città nella quale il reggimento ha riassunto il numero ordinativo 183°.

Per rappresentare gli elementi summenzionati è stato scelto uno scudo "troncato", suddiviso cioè in due parti uguali nel senso della larghezza. Nella prima partizione, di colore nero, simbolo di onestà, fermezza e costanza, la banda nebulosa d'argento che ricorda simbolicamente la Divisione "Nembo" è attraversata dalla folgore d'oro posta in sbarra in ricordo ideale della Divisione "Folgore".

 

Nella seconda partizione è raffigurato lo stemma della città di Belluno, d'azzurro alla croce d'oro accantonata nei primi due quartieri da due draghi alati affrontati di rosso. La troncatura, che divide le due partizioni dello scudo, di colore azzurro, simbolo di Valor militare, è caricata da una stella d'argento di cinque raggi e da sei filetti di rosso, tre e tre, a ricordo specifico del conseguimento della Medaglia d'Argento al Valor Militare durante la Guerra di Liberazione.

Fregio
Corona turrita d'Italia.

Ornamenti
Nastri rappresentativi della ricompense al Valore, annodati nella parte centrale non visibile della corona turrita, scendenti svolazzanti in sbarra e in banda dal punto predetto, passando dietro la parte superiore dello scudo:

  •  1° nastro a destra d'azzurro filettato d'Argento per la Medaglia d'Argento al V.M. concessa al rgt. par. "Nembo" (Tossignano 1945)

  •  1°  nastro a sinistra d'azzurro per la Medaglia d'Argento al V.E. concessa al 183° rgt. f. "Nembo" (Somalia 1993)

  •  2°  nastro a destra d'azzurro a due fasce d'argento per la Croce di Guerra al V.M. concessa al 184° rgt. f. "Nembo" (Filottrano 1944)

  •  2°  nastro a sinistra d'azzurro a due fasce d'oro per la Medaglia di Bronzo al V.E. concessa al 183° btg. f. mec. "Nembo" (Friuli 1976)

  •  3°  nastro a destra nastro d'azzurro a due fasce d'oro per la Medaglia di Bronzo al V.M. concessa al 183° rgt. f. "Nembo" (Filottrano 1944)

  •  3°  nastro a sinistra nastro tricolore per la Medaglia d'Argento al V.C. concessa al 183° rgt. f. "Nembo" (Vaiont 1963)

Lista bifilata
D'oro svolazzante, collocata sotto la punta dello scudo, incurvata con la concavità rivolta verso l'alto, riportante il motto "… e per rincalzo il cuore".

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